La terapia sonico frequenziale (TSF) ha il pregio di essere stata la prima ad impiegare il meccanismo della “RISONANZA” per la cura degli acufeni. Questo disturbo , come è noto , rappresenta un problema per il 20 per cento circa della popolazione Italiana. Partendo dalla constatazione di una comprovata inefficacia della terapia farmacologica degli acufeni, mi è nato l’interesse nella ricerca teorica e nella realizzazione di conseguenti terapie. Nella problematicità di questo contesto patologico , ho realizzato la TSF “originale”, che è giunta attualmente alla sua maturità clinica.
Seppur in un ambito esclusivamente divulgativo , ritengo doveroso illustrare a sommi capi l’azione della TSF in 2 ambiti di impiego. Si identifica una prima tipologia di pazienti affetti , per i quali la TSF realizza la Sua efficacia in pochi mesi. Si tratta di casi nei quali le strutture organiche , coinvolte nella funzione acustica, sono esenti da lesioni importanti della ultrastruttura ; determinandosi di fatto esclusivamente alterazioni funzionali. In altri casi , , dove la compresenza di malattie cronico degenerative comprometta l’integrità delle strutture otoneurologiche di competenza , la TSF consegue ,in equale misura, risultati molto apprezzabili con approcci personalizzati di medicina integrata ed opportune norme dietetiche. .